10 MOTIVI PER PROVARE IL KAYAK DA MARE
Mentre stavo facendo sbarcare un gruppo su una spiaggia affollata mi si avvicina una signora con fare stupito e mi chiede
“Scusi ma a cosa serve andare in kayak?”
Un po’ sbigottito e frettolosamente rispondo “A niente signora, io mi occupo solo di cose che non servono a nulla e che mi fanno stare bene”.
Ho ripensato a lungo a quella domanda e recentemente ho proposto la stessa agli amici di Fb della Sea Kayak Italy Community.
Raccogliendo e sintetizzando i commenti ecco di seguito il risultato :)
1- Mantenere e migliorare le capacità e le abilità fisiche fornendo divertimento ai partecipanti. Il sea kayak è uno sport!
2. Il sea kayak crea benessere fisico a tutte le età. Per gli over 30: chi va in kayak sembra più giovane nel corpo e nello spirito!
3. E' un antistress quando si pagaia si stacca la spina e si trascorre del tempo in un mondo parallelo
4. Il mare con la sua energia ricarica l’essere umano di positività, il kayak è un modo leggero per peso e anche economicamente parlando per viverlo.
5. E' un modo per esplorare il mare e la costa in modo sostenibile, in sintonia con la natura.
6. E' un modo per entrare in stretto contatto con gli esseri viventi che lo popolano e con la formidabile geologia che fa da cornice.
7. Stare soli e ripulire i pensieri, ritrovare serenità e pace.
8. Stare in gruppo e fare vita sociale, mantenere rapporti e fare nuove conoscenze.
9. Un modo per fare vacanze sostenibili a basso impatto ambientale.
10. Aumentare l'acquaticità, il contatto con l’acqua è una parte fondamentale del kayak.
Le motivazioni che ci spingono a galleggiare sono molte e disparte e a volte nemmeno riusciamo a capirle esattamente.
L’importante è trascorrere il più tempo possibile in kayak!
Articolo scritto da Giuseppe Debernardi
Giuseppe Debernardi istruttore kayak da mare FICK, Sea kayak Leader British Canoeing, Sea Kayak Coach Livello 3 British Canoeing, GUIDE ISKGA International Sea Kayak Guide Alliance, Coasteering Guide 4 Element.
Certificatore dei livelli SEA KAYAK 1-2-3 per la federazione inglese British Canoeing e quella italiana Fick Pagaia Azzurra ma soprattutto forte appassionato di kayak da mare.